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testturco2 Strano nome per un dolce, ma con questi bignè a Scicli (Ragusa) si rievoca una vittoria dei Normanni sui Saraceni. La leggenda narra che nel marzo 1091 durante una battaglia, i Saraceni stavano avendo la meglio sui Normanni, quando apparve la Madonna su un cavallo bianco con in mano una spada. I Saraceni furono sconfitti e da allora per celebrare la Madonna delle Milizie si preparano questi dolci. Vengono chiamati così perchè la forma ricorda il turbante dei Turchi-Saraceni. In pratica si tratta di grossi bignè farciti con crema pasticcera o ricotta.

Ingredienti:
per una quindicina di teste di turco.
Per i bignè:
- mezzo litro di acqua
- gr. 200 di burro
- gr. 300 di farina
- 6 uova
- un pizzico di sale

Per la crema chantilly:
- mezzo litro di latte
- 6 tuorli di uovo
- gr. 80 di zucchero
- gr. 20 di fecola
- gr. 20 di amido di riso
- mezza stecca di vaniglia
- ml. 250 di panna fresca

Procedimento: preparate i bignè seguendo la ricetta  indicata qui, quando la pasta sarà pronta, mettetela in una tasca da pasticcere con una bocchetta larga a stella. Rivestite una teglia con carta da forno e disponete sopra dei mucchietti di pasta formando un turbante grande quanto un mandarino. Cuocete in forno caldo a 180 gradi fin quando i bignè saranno dorati e ben asciutti, sfornateli e metteteli da parte. Preparate la crema pasticcera come indicato qui, fatela freddare. Quando la crema sarà fredda aggiungete la panna montata. Prendete una testa di turco, con un coltello apritela e farcitela con la crema, allo stesso modo riempite le altre, richiudete e spolverate con lo zucchero a velo, servite subito.

Se li volete farcire con la ricotta, ritengo che la  potete preparare come indicato nella ricetta dei cannoli.

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